Perché un giusto livello di umidità nei terrari è così importante per una tartaruga di terra?
Le tartarughe di terra sono dei rettili che, tenuti come animali da compagnia, possono vivere a lungo richiedendo relativamente poco impegno.
Oltre a un’alimentazione e a uno spazio adeguato, questi animali per vivere bene hanno bisogno che la percentuale di umidità nei terrari venga mantenuta ad un livello adeguato.
Eventuali squilibri, infatti, possono arrecare diversi danni a una tartaruga di terra! In caso di umidità troppo bassa l’animale subirà un’eccessiva disidratazione, che può portare a problemi renali. Viceversa, un’umidità troppo elevata può causare problemi alle mucose, con pericolose ripercussioni sull’apparato respiratorio.
Insomma, per garantire il benessere del proprio rettile è necessario essere certi di aver creato l’habitat ideale nel terrario, senza trascurare il giusto livello di umidità.

Come controllare l’umidità nei terrari

Per monitorare con efficacia e precisione il livello di umidità in un terrario per tartarughe si può ricorrere a diverse soluzioni.

In commercio sono presenti diversi igrometri pensati apposta per controllare le condizioni interne degli ambienti per rettili. Questi strumenti devono rispondere ad accurati standard di precisione e anche di stabilità. La maggior parte degli igrometri per terrario infatti dovranno essere ancorati a una parete del terrario stesso.

Per quanto riguarda la modalità di utilizzo i misuratori più semplici da implementare sono quelli digitali, che presentano schermi grandi dalla lettura immediata. 

Ecco alcuni modelli di igrometri tra i più affidabili.

Sera Reptil 32032 è un termometro/igrometro di precisione. Grazie al suo basso livello di tolleranza, è capace di rilevare anche la più piccola variazione di umidità. Potente e facilmente programmabile, questo apparecchio dispone di un sistema di allarme. Esso avverte tempestivamente il proprietario nel caso si creino squilibri di umidità o temperatura.

Il termometro e igrometro digitale prodotto da Thermometer World è la soluzione perfetta da utilizzare in un terrario o in un acquario per tartarughe, oppure per incubatrici destinate a ospitare rettili di ogni tipo. Le sonde in dotazione permettono una misura accurata dei valori interni, come l’umidità, ed esterni, come la temperatura.

Il modello PT2470 proposto da Exo Terra è perfetto per misurare con precisione sia l’umidità che la temperatura grazie al suo pratico un sensore a distanza. Comodo e facile da programmare (utilizzando un solo pulsante) questo termometro igrometro digitale vanta una chiusura a strappo per l’installazione che garantisce un’ottima stabilità.

Ultimo aggiornamento il 18 Aprile 2024 20:30

Come mantenere la giusta umidità nel terrario

Prima di tutto occorre stabilire quale sia il livello di umidità del terrario che si desidera mantenere. Questo può variare a seconda delle specie, ma un valore ideale per tutti i tipi di tartaruga si aggira da un minimo di 60% fino a un massimo di 80%.


Per raggiungere e mantenere questo livello di umidità in un ambiente chiuso si può ricorrere a diversi accorgimenti: vediamo quali seguire e, viceversa, quali evitare.


Un modo semplice ed efficace per creare un habitat umido è impiegare un terrario di vetro. Grazie alla sua trasparenza e compattezza questo materiale è perfetto per stabilire un buon livello di umidità. Attenzione, però: anche un ambiente di vetro può seccarsi eccessivamente in caso di troppa ventilazione.


La scelta del suolo da impiegare per la propria tartaruga di terra è fondamentale per assicurare un livello di umidità adeguato. Le migliori tipologie di terra sono quelle porose, in grado di assorbire l’umido. Meglio evitare, invece, uno strato composto unicamente di sabbia.
Da curare con attenzione anche l’altezza dello strato di terra, che dovrà essere profondo dai 5 ai 7 cm per permettere all’animale di scavare.


É importante anche inserire nel terrario una ciotola per l’acqua. Le tartarughe di terra, infatti, sfruttano questo componente come una “vasca da bagno” per acquisire l’umidità di cui hanno bisogno. Diventa importante scegliere un contenitore largo a sufficienza e non troppo profondo per il proprio animale affinché la tartaruga possa uscirne con facilità.


Indispensabile vaporizzare dell’acqua nel terrario almeno due volte al giorno. Se non si dispone del tempo necessario è una buona idea investire in un impianto di nebulizzazione automatica, che permetterà alla tartaruga di ricevere l’umidità della quale ha bisogno anche in caso di assenza del proprietario.

Il luogo dove verrà posizionato il terrario dev’essere scelto con attenzione: meglio scegliere un angolo riparato dalle correnti e e non troppo vicino alle fonti di calore come caminetti o termosifoni, che potrebbero causare la secchezza dell’habitat in tempi brevi. Per lo stesso motivo occorre calibrare con precisione la temperatura delle lampade interne.


Seguendo questi procedimenti è possibile mantenere un buon livello di umidità per qualsiasi tartaruga di terra, che potrà così vivere bene nel nostro terrario fino a primavera! 

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